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Come sfruttare in modo strategico i codici QR sui distributori automatici

JMomo 30 Ottobre 2024 0 comments

Oggi è impossibile ignorare il potenziale che può avere il coinvolgimento attivo degli utenti nella fase di acquisto. Ecco perché bisogna valutare, scoprire e approfondire come usare i codici QR sui distributori automatici. Grazie a questa tecnologia ormai ben collaudata, infatti, puoi sfruttare al massimo la comunicazione e portare i clienti verso risorse importanti.

I codici QR sono uno strumento già noto e semplice da usare – basta uno smartphone per utilizzarli – anche nel settore dei distributori, rivoluzionando il modo in cui i clienti interagiscono con le macchine. Quali vantaggi portano i QR code nei distributori automatici? Le sfumature sono interessanti, continua a leggere per approfondire questo argomento.

Cosa sono i codici QR, una definizione

Prima di affrontare il collegamento con le tipologie di distributori automatici, cerchiamo di approfondire questa tecnologia. I codici QR (acronimo di Quick Response) sono codici visuali con forme astratte che possono essere scansionati con uno smartphone. Puoi approfondire l’argomento su Wikipedia.

Il codice, una volta scansionato, reindirizza a un contenuto digitale come un sito web, un’applicazione o un documento che si vuole condividere. Ad esempio, ormai è di uso comune il menu al ristorante con il QR code. Questo meccanismo è particolarmente utilizzato anche sui distributori automatici, perché permette di migliorare le possibilità.

Perché utilizzare i QR code sui distributori?

Se un utente arriva davanti al tuo distributore e nota l’adesivo con il QR code e una call to action che invita alla scansione può scoprire informazioni decisive che difficilmente possono trovare spazio e attenzione al di fuori dello smartphone. Ad esempio, una volta scansionato, il QR code può mostrare offerte speciali, opzioni di pagamento e informazioni.

Puoi indirizzare l’attenzione anche verso sconti, coupon e partnership con altri soggetti che puoi coinvolgere nel processo di vendita. Grazie a questi rimandi, inoltre, puoi fare un lavoro di cross selling e up selling. Magari spingendo le visite per vendere contenuti correlati.

Dove si trovano i QR code sui distributori?

Di solito, queste grafiche bidimensionali – composte da una serie di quadrati di dimensioni differenti – devono essere inserite ad altezza viso, in posizione visibile e facili da inquadrare con uno smartphone. Conviene utilizzare una dimensione generosa per evitare che il QR code passi inosservato. meglio evitare adesivi che potrebbero essere facilmente tolti.

Esempi per usare i QR code sui distributori

Ipotizziamo qualche scenario. Il primo: ogni volta che un cliente utilizza il distributore, viene invitato a scansionare un codice QR per ottenere dei punti fedeltà che portano a uno sconto, aumentando la tua capacità di operare in modo virtuoso sulla customer retention.

Scansionando il codice QR sui distributori, inoltre, i clienti possono ottenere informazioni preziose sui prodotti presenti nella macchina di distribuzione. Ad esempio puoi approfondire gli allergeni, gli ingredienti e le informazioni nutrizionali. Tutto questo diventa un valore aggiunto nel momento in cui devi allestire un distributore alimentare, nello specifico quando hai di fronte un pubblico attento come accade nelle palestre o nei centri benessere.

I codici QR sui distributori automatici per alimenti possono essere utilizzati anche per gestire reclami, per segnalare problemi e chiedere un intervento immediato, per attivare il centro assistenza se, ad esempio, la macchina non è più in funzione. Ma ci sono anche i pagamenti da prendere in considerazione. Questo è un gran modo per sfruttare i QR code.

Infatti, con i metodi di pagamento contactless puoi aumentare la soddisfazione dei clienti e fare in modo che tutti siano sempre felici di poter pagare con la formula preferita. Qui però si affacciano anche possibili problemi: la necessità di garantire una connessione internet stabile e una sicurezza tale che le transazioni e le informazioni degli utenti siano protette.

Le prossime sfide dei distributori automatici

I QR code sono la punta dell’iceberg. I distributori automatici sono sempre più interattivi e l’intelligenza artificiale, insieme ad altre dinamiche come l’IoT, ovvero Internet of Things, permette di analizzare grandi quantità di dati in tempi rapidi. In modo da modellare l’offerta velocemente. Ecco perché usare i codici QR sui distributori automatici. D’altro canto, conviene farlo solo se alle spalle hai un’azienda in grado di supportarti in ogni passaggio.

 

 

 

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